Pannolino, quanto tempo per lasciarlo

Pannolino, quanto tempo per lasciarlo

L’estate è appena terminata, e molti bambini inizieranno la scuola materna, forse è arrivato il momento per molti di loro di lasciare il pannolino.

Pannolino addio, cose da NON fare

Il passaggio alla mutandina è un momento di grande trasformazione, in cui devono apprendere una routine del tutto nuova.

Non a caso nei paesi anglosassoni, specialmente negli Stati Uniti lo chiamano Potty Training. Un vero e proprio allenamento, in cui si apprendono abitudini e si impara anche dagli sbagli.

A proposito di tempo...se hai trovato questo articolo è perchè propio la questione tempo sull argomento ti preoccupa. Il primo consiglio, se mi dai l’opportunità, è non avere fretta! Presto il pannolino sarà solo un ricordo, un passaggio naturale e va affrontato con pazienza.

Infatti bisogna evitare di perdere la calma, ci vuole tempo!

  • Non bisogna rimproverarli se la fanno addosso, stanno imparando.

Vivere con ansia il momento della pipì e della cacca non è una buona idea per cui non vanno forzati nel fare i bisogni:

  • non costringerli a lunghe e frustranti sedute in bagno
  • Non lasciateli da soli in bagno troppo a lungo, o restate con loro tutto il tempo necessario. La vostra presenza è importate.
pannolino quanto tempo per lasciarlo
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Cose da fare

Il passaggio allo slip può essere intervallato da un periodo di uso dei MUTANDINI, dei pannolini speciali che si indossano come mutandine e che assorbono i bisogni. In questo modo il rischio di sporcarsi diminuisce.

All’inizio è conveniente utilizzare un vasetto non solo perchè è più comodo per loro, ma anche per la posizione: facilita l’evacuazione.

Successivamente si può passare ad un riduttore per water soffice. Naturalmente in quasto caso è sempre meglio stargli accanto per evitare che si faccia male. Fate in modo che sia in grado di prendere da solo la carta per pulirsi il sederino, se lo vuol fare. Magari la prima passata datela voi, ma poi lasciatelo fare.

Ci sono alcune app con personaggi dei cartoni animati, studiate proprio per creare le routine nei bambini, come questa nel video qui sotto.

Crete la routine, di lavare sempre le mani dopo aver fatto i bisogni

Il bagno deve diventare una sala giochi! Spesso i piccoli aspettano l’ultimo momento per andarci per non interrompere un gioco. Per questo motivo in bagno devono esserci dei giocattoli adatti al luogo, come libri, piccoli pupazzi e tutto quello che vi viene in mente. Può diventare un momento molto divertente, in cui potrete raccontare storielle..anche sulla cacca e la pipì

Quando inizierà a sentirsi sicuro sarà lui/lei a preferire le mutande. Dategli fiducia e in caso di fallimento minimizzate, ed incoraggiatelo.

Quando è il momento giusto

Più che chiedere quanto tempo ci vuole per lasciare il pannolino, sarebbe meglio domandarsi quando è il momento giusto per farlo.

Generalmente l’età giusta è tra i 2 e i 4 anni

Durante l’estate è il momento più favorevole, ci sono meno abiti ingombranti e si può girare per casa in mutandine. Questo senso di libertà lo spronerà a liberarsi del pannolino generalmente nel giro di 2 mesi.

Ma il tempo è relativo, dipende dal bambino/a: c’è chi è già pronto e riesce a liberarsi del pannolino in pochi giorni, e ci sono alcuni che hanno bisogno di più tempo.

Per quello che riguarda l’allenamento notturno, è consigliabile fare la pipì prima di coricarsi, per evitare di bagnare il letto durante la notte.

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