Decomposizione cadavere

Decomposizione cadavere

La decomposizione è il processo di disfacimento dei corpi, che si scompongono in elementi semplici, al sopraggiungere della morte fisica.

Questo processo inizia quando termina la respirazione e il battito cardiaco in questi modi:

Dopo 30 minuti il sangue si deposita nelle zone basse del corpo a causa della gravità

Dopo 4 ore i processi chimici nei tessuti muscolari causano il rigor mortis

Dopo 16 ore l’emoglobina del sangue e l’idrogeno solforato, prodotto dal disfacimento cellulare, formano la solfoemoglobina che conferisce un colore verdastro al cadavere

Tra i 5 e 15 giorni inizia la produzione di gas a causa delle trasformazione dei tessuti operata dai microrganismi

Dopo 4 mesi il corpo perde tutti i liquidi

dopo 3 – 5 anni perde tutti i tessuti

Dopo circa 10 -12 anni resta solo lo scheletro

Influiscono sui tempi di decomposizione fattori quali

  • Temperatura
  • Umidità
  • Presenza di insetti
  • Sepoltura, e profondità di sepoltura
  • Dimensione del corpo

Un corpo lasciato all’aria aperta si decompone in metà tempo, rispetto ad uno sepolto. In questo caso indicativamente i tempi saranno di circa 5 anni, e molto dipende dai fattori atmosferici.

Se immerso in acqua, i tempi di decomposizione sono ancora più rapidi: circa 2 anni.

Decomposizione e morte, alcune curiosità

I batteri intestinali dopo la morte cominciano a “digerire” i tessuti che li circondano e poi il resto del corpo, così come il pancreas che è pieno di enzimi digestivi. Il processo si chiama Autolisi

Il 93,5% dei 108 miliardi di persone che si stimano siano nate dalla comparsa dell’uomo sulla terra, sono già morte. Ne restano circa 7 miliardi.

La principale causa di morte nel mondo occidentale è la cardiopatia

La principale causa di morte tra i giovani sono gli incidenti automobilistici, spesso causati da abusi di alcolici (quanto tempo ci vuole per smaltire l’alcol )

Non è vero che dopo la morte le unghie continuano a crescere, ma sembrano più lunghe a causa del ridotto volume del corpo.

La medusa immortale Turritopsis nutricula, non muore di vecchiaia, in quanto riesce ad invertire il processo di invecchiamento dei tessuti. Muore solo a causa dei predatori.

La fonte delle curiosità è questo articolo di Buzzfeed

Tanto per sdrammatizzare un po.

admin

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